Obiettivi Supportare la realizzazione di  nuovi  impianti  olivicoli che  possano  andare  incontro  alle  mutate esigenze produttive e di mercato. Ambito territoriale di intervento Intero territorio Regione Puglia ad eccezione delle zone per cui la normativa vigente prevede il divieto di impianto. Investimento ammissibile Realizzazione nuovi oliveti. Determinazione della spesa ammissibile Si applicano i costi per ettaro riportati nella tabella seguente: Tabella costi unitari (Euro/ha) per impianto olivo N.B. Non è prevista la presentazione di preventivi per la determinazione dei costi di impianto. Investimento minimo e massimo Minimo: € 30.000,00; Massimo: 30 ettari anche non accorpati. Contributo a fondo perduto Minimo 60%; 70% per le aziende ubicate in zona svantaggiata; 80% per i giovani agricoltori. Dotazione finanziaria € 20.000.000,00.   Requisiti di ammissibilità Imprese agricole singole o associate ai sensi dell’art. 2135 del codice civile, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura; Produzione standard (PS) aziendale NON inferiore a € 5.000,00; DURC regolare; Assenza carichi pendenti e condanne penali per reati specifici così come indicati al par. 3 del Bando; Non essere sottoposto a liquidazione, fatto salvo il concordato con continuità aziendale; Non essere soggetto per il quale, nei cinque anni precedenti la presentazione della DdS, sia stata avviata e conclusa una procedura di decadenza totale con relativa revoca degli aiuti e con recupero di indebiti percepiti, senza che sia intervenuta la restituzione degli stessi. Termini di esecuzione dell’ investimento 24  (ventiquattro)  mesi  dalla  data  di  ammissione  a finanziamento.  N.B Non è prevista la concessione di proroghe. Criteri di priorità in graduatoria PRINCIPIO 1 - Progetti che prevedono la realizzazione di almeno 5 ettari di impianti superintensivi che prevedono sistemi di allevamento a parete continua per raccolta con scavallatrice e l’utilizzo varietà riconosciute DOP/IGP pugliesi e/o resistenti/tolleranti a Xylella f.; PRINCIPIO 3 - Progetti localizzati in zone svantaggiate e/o con vincoli naturali e/o soggette a rischio salinità e/o vulnerabili ai nitrati; PRINCIPIO 4 - Progetti presentati da giovani e da donne, in possesso della qualifica di IAP/CD, che...

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