Bando OCM Vino 2011/2012

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<table width="99%" border="0" cellspacing="0" cellpadding="0" class="testo">
<tr>
<td>OCM 2011/2012 – Reg. CE n. 1234/07 
PIANO REGIONALE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RICONVERSIONE DEI VIGNETI CON VARIETA’ DI UVE CLASSIFICATE PER LA PRODUZIONE DI VINO
 
AREA DI INTERVENTO 
Intero territorio regionale pugliese (limitazione a zone atte a produrre DO – IGT);
SOGGETTI BENEFICIARI
<ul>
<li>imprenditori agricoli singoli e associati;</li>
<li>associazioni di produttori vitivinicoli riconosciute;</li>
<li>cooperative agricole;</li>
<li>società agricole di persone o di capitali (costituite secondo le vigenti normative);</li>
<li>Consorzi di tutela dei vini DO e IGT riconosciuti;</li>
</ul>
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
Alla data di presentazione della domanda i soggetti interessati alle azioni previste dal piano devono trovarsi in una o più delle seguenti condizioni:
<ul>
<li>essere conduttore di vigneti in regola con la normativa comunitaria e nazionale in materia di impianti e di reimpianti;</li>
<li>essere in possesso di un eventuale diritto di reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall’estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata o acquistato da altro produttore; </li>
<li>essere in possesso della copia della dichiarazione delle superfici vitate presentata a norma dell’art. 1, comma 1 del DM 26 luglio 2000;</li>
<li>essere in possesso di almeno una dichiarazione di raccolta uve e produzione vino per i titolari di vigneti relativa alle ultime tre campagne vitivinicole;</li>
<li>aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato;</li>
<li>non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare.</li>
</ul>
 
REQUISITI TECNICI 
<ul>
<li>Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali a spalliera/filare (es. Guyot, Cordone Speronato, etc.) che consentono di contenere le rese di uva per ettaro. E’ inoltre, ammessa la realizzazione di vigneti con forma di allevamento ad “alberello pugliese”.</li>
<li>Gli impianti dovranno garantire una densità minima di 3000 piante/ettaro.</li>
<li>Il materiale vivaistico da utilizzare nei piani deve essere certificato e comunque controllato per quanto attiene l’esenzione dai virus</li>
<li>Sono escluse le forme di allevamento orizzontali (Tendone);</li>
<li>Non è ammesso il reimpianto della stessa particella con la stessa varietà secondo lo stesso sistema di coltivazione della vite.</li>
</ul>
SUPERFICIE MINIMA DI INTERVENTO
Nel caso di progetti collettivi, è fissata una superficie vitata non inferiore a 10 Ha. 
Nel caso di progetti presentati da imprenditori singoli è richiesta una superficie minima di 0.30 Ha.
PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO
Il sostegno comunitario alla ristrutturazione e alla riconversione dei vigneti è versato dall’AGEA Organismo Pagatore è può essere erogato soltanto nelle forme di: 
– contributo fondo perduto circa il 60% per i costi di ristrutturazione e riconversione del vigneto; 
– indennizzo per le perdite di reddito conseguenti alle azioni che comportano l’estirpazione di superfici vitate o il reinnesto.
SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDA SUL PORTALE “SIAN” AL 30 GENNAIO 2012
SPESE AMMISSIBILI E CONTRIBUTI 
Il regime di aiuto si applica a una o più delle seguenti AZIONI:
<table width="99%" border="1" cellpadding="0" cellspacing="0" class="testo">
<tr>
<td width="1%">TIPOLOGIA INTERVENTO</td>
<td width="1%">AZIONE</td>
<td width="1%">DESCRIZIONE</td>
<td width="1%">COSTO MAX AMMISSIBILE (€/Ha)</td>
<td width="1%">AIUTO MAX CONCEDIBILE (€/Ha)</td>
</tr>
<tr>
<td width="1%" rowspan="4">A- Riconversione 
Varietale 
 
(cambio di varietà di vite ritenute 
di maggior pregio 
enologico commerciale 
sullo stesso o altro 
appezzamento)</td>
<td width="1%"> 
A1</td>
<td width="1%" valign="top">Estirpazione e reimpianto di vigneto con diversa varietà di vite rispondente al mercato.</td>
<td width="1%">22.651,00 </td>
<td width="1%">13.500,00 </td>
</tr>
<tr>
<td width="1%">A2
 </td>
<td width="1%">Reimpianto con diritto realizzato sullo stesso o altro appezzamento, con diverse varietà di vite di maggior interesse enologico e commerciale, idoneo alla meccanizzazione parziale o integrale delle operazioni 
colturali.</td>
<td width="1%">21.063,00 </td>
<td width="1%">13.470,00</td>
</tr>
<tr>
<td width="1%"> 
A3</td>
<td width="1%">Reimpianto anticipato di una diversa di vite</td>
<td width="1%">21.063,00 </td>
<td width="1%">13.470,00</td>
</tr>
<tr>
<td width="1%">A4</td>
<td width="1%">Sovrainnesto di vigneto di età massima di 15 anni, in buono stato vegetativo, con varietà di vite di maggior interesse enologico e commerciale, senza la modifica del sistema di allevamento, in quanto già razionale alla meccanizzazione parziale o integrale delle operazioni colturali</td>
<td width="1%">3.993,00 </td>
<td width="1%">3.707,73 </td>
</tr>
<tr>
<td width="1%" rowspan="3">B- Ristrutturazione
(la ristrutturazione consiste 
nel miglioramento delle tecniche di gestione del vigneto)</td>
<td width="1%">B1</td>
<td width="1%">Estirpazione e reimpianto, con stessa varietà di vite di un vigneto da realizzare: 
– sulla stessa unità vitata con modifica del sistema di coltivazione 
– in una diversa collocazione più favorevole da un punto di vista agronomico, per l’esposizione e per ragioni climatiche ed economiche.</td>
<td width="1%">22.651,00 </td>
<td width="1%">13.500,00 </td>
</tr>
<tr>
<td width="1%">B2</td>
<td width="1%">Reimpianto con diritto realizzato sulla stessa o altra particella e stessa varietà di vite ma con modifiche al sistema di allevamento;</td>
<td width="1%">21.063,00</td>
<td width="1%">13.470,00</td>
</tr>
<tr>
<td width="1%">B3</td>
<td width="1%">Reimpianto anticipato mantenendo la stessa varietà di vite: 
• in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, per l’esposizione e per ragioni climatiche; 
• senza diversa collocazione ma con modifiche al sistema di allevamento della vite</td>
<td width="1%">21.063,00</td>
<td width="1%">13.470,00</td>
</tr>
<tr>
<td width="1%">C- Adeguamento 
del vigneto
(miglioramento delle 
tecniche di gestione 
del vigneto)</td>
<td width="1%">C</td>
<td width="1%">Adeguamento e modifica della forma di allevamento per il passaggio dalle forme orizzontali espanse (tendone, ecc.) a forme verticali, infittimento di barbatelle per adeguare il sesto ai disciplinari di produzione, adeguamento delle strutture di sostegno (pali e fili di ferro). Possibilità di modificare la forma di allevamento ad alberello in forma di allevamento verticale.</td>
<td width="1%">11.326,00 </td>
<td width="1%">8.494,50 </td>
</tr>
</table>
IMPEGNI SPECIFICI DEL BENEFICIARIO 
<ul>
<li>I vigneti ammessi al beneficio dovranno essere conformi ai disciplinari di produzione dei relativi vini a DOC o IGT;</li>
<li>Tempo di realizzazione dell’intervento entro 24 mesi dal ricevimento del decreto di finanziamento;</li>
</ul>
<ul>
<li>Gli stessi dovranno essere iscritti ai rispettivi albi DOC e/o all’elenco delle vigne IGT entro sei mesi dall’accertamento di esecuzione;</li>
<li>I vigneti dovranno essere mantenuti in coltura per almeno 10 anni dalla data del verbale di accertamento di regolare esecuzione.</li>
</ul></td>
</tr>
</table>

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