Monthly Archives: "gennaio, 2013"

BANDO OCM INVESTIMENTI
in News
Informativa OCM -investimenti 2012/2013  Regione Puglia       Con DECRETO MIPAAF n. 1831 del 4 MARZO 2011, a decorrere dalla campagna vitivinicola 2012/2013, è concesso un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell?impresa, soprattutto in termini di adeguamento alla domanda del mercato e di raggiungimento di una maggiore competitività.     SOGGETTI BENEFICIARI   Microimprese, Piccole e Medie imprese, anche aggregate in Consorzi la cui attività sia: a)     produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate e conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione b)     produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenute, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione; c)     affinamento e/o confezionamento del vino conferito da soci, anche ai fini della sua com-mercializzazione; d)     in via prevalente, l?elaborazione l?affinamento ed il successivo confezionamento del vino acquistato, ai fini della sua commercializzazione.     ATTIVITA? AMMISSIBILI Sono ammissibili:   ·      punti vendita e sale per la degustazione extra aziendali dei vini regionali  sul territorio nazionale e regionale   in particolare scaffali per esposizione vino, serbatoi e mobilio per la degustazione, vetrine frigo, attrezzature per l?illuminazione, pensili e mensole, banco mescita somministrazione, cantinetta vino e frigo, max 1 computer e/o notebook completo di stampante e registratore di cassa.   ·      realizzazione show-room all?interno dell? azienda (locale destinato alla esposizione vino),   in particolare  barriques, vasi vinari 50 hl, scaffali per esposizione vino, registratore di cassa, pensili e mensole,vetrine espositive vino.   ·      realizzazione/adeguamento di piattaforme logisti-che   in particolare  macchinari per la movimentazione vino, confezionamento, stoccaggio, magazzinaggio imbottigliamento, software applicativi gestionali  per logistica del magazzino, ristrutturazione e ammodernamento impianti dei locali.   INTENSITÀ D?AIUTO Importo minimo di spesa ammessa a finanziamento ? 50.000,00 Importo massimo  di spesa ammessa ? 500.000,00 L? agevolazione per gli investimenti è...

Leggi tutto
BANDO OCM VITIVINICOLO 2012/2013
in News
OCM 2012/2013 - Reg. CE n. 1234/07 modificato Reg. (CE) n. 409 e Reg. (CE) n. 555/08 PIANO REGIONALE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RICONVERSIONE DEI VIGNETI CON VARIETA? DI UVE CLASSIFICATE PER LA PRODUZIONE DI VINO     AREA DI INTERVENTO Intero territorio regionale pugliese (limitazione a zone atte a produrre DOCG/DOC/IGT);   SOGGETTI BENEFICIARI imprenditori agricoli singoli e associati; organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciute; cooperative agricole; società agricole di persone o di capitali (costituite secondo le vigenti normative); Consorzi di tutela dei vini DO e IGT riconosciuti;   CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA?   Alla data di presentazione della domanda i soggetti interessati alle azioni previste dal piano devono trovarsi in una o più delle seguenti condizioni:   essere conduttore di vigneti in regola con la normativa comunitaria e nazionale in materia di impianti e di reimpianti; essere in possesso di un eventuale diritto di reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall?estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata o acquistato da altro produttore; aver avviato la procedura di acquisizione del diritto di reimpianto per trasferimento da altra azienda; essere in possesso del fondo mediante un diritto reale di proprietà, usufrutto o contratto di affitto/comodato stipulato ai sensi della normativa vigente e regolarmente registrato, di durata non inferiore a dieci anni; dimostrare, in caso di interventi che prevedono estirpazione e reimpianto, di aver presentato in una delle tre campagne antecedenti ?la Dichiarazione obbligatoria di vendemmia e di produzione del vino?; aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato; non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare.   REQUISITI TECNICI Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali a spalliera/filare (es. Guyot, Cordone Speronato, etc.) che consentono di contenere le rese di uva per ettaro. E? inoltre, ammessa la realizzazione di vigneti con forma...

Leggi tutto
BANDO OCM 2012/2013
in News
PIANO REGIONALE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RICONVERSIONE DEI VIGNETI CON VARIETA? DI UVE CLASSIFICATE PER LA PRODUZIONE DI VINO     AREA DI INTERVENTO Intero territorio regionale pugliese (limitazione a zone atte a produrre DOCG/DOC/IGT);   SOGGETTI BENEFICIARI imprenditori agricoli singoli e associati; organizazzioni di produttori vitivinicoli riconosciute; cooperative agricole; società agricole di persone o di capitali (costituite secondo le vigenti normative); Consorzi di tutela dei vini DO e IGT riconosciuti;   CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA?   Alla data di presentazione della domanda i soggetti interessati alle azioni previste dal piano devono trovarsi in una o più delle seguenti condizioni:   essere conduttore di vigneti in regola con la normativa comunitaria e nazionale in materia di impianti e di reimpianti; essere in possesso di un eventuale diritto di reimpianto in portafoglio in corso di validità proveniente dall?estirpazione precedente di una equivalente superficie vitata o acquistato da altro produttore; aver avviato la procedura di acquisizione del diritto di reimpianto per trasferimento da altra azienda; essere in possesso del fondo mediante un diritto reale di proprietà, usufrutto o contratto di affitto/comodato stipulato ai sensi della normativa vigente e regolarmente registrato, di durata non inferiore a dieci anni; dimostrare, in caso di interventi che prevedono estirpazione e reimpianto, di aver presentato in una delle tre campagne antecedenti ?la Dichiarazione obbligatoria di vendemmia e di produzione del vino?; aver costituito ed aggiornato il proprio fascicolo aziendale presso il CAA a cui è stato conferito il mandato; non avere beneficiato di altre agevolazioni finalizzate ad interventi strutturali disposte da programmi comunitari e/o da disposizioni statali o regionali negli ultimi dieci anni per il vigneto da ristrutturare.   REQUISITI TECNICI Le forme di allevamento ammesse sono quelle verticali a spalliera/filare (es. Guyot, Cordone Speronato, etc.) che consentono di contenere le rese di uva per ettaro. E? inoltre, ammessa la realizzazione di vigneti con forma di allevamento ad ?alberello pugliese?. Gli impianti dovranno garantire una densità minima di 3000 piante/ettaro. Il materiale vivaistico...

Leggi tutto
BANDO GIOVANI VALORIZZAZIONE BENI PUBBLICI
in News
 SOGGETTI BENEFICIARI Possono presentare la proposta di progetto , in qualità di soggetto Capofila o di Singolo proponente le seguenti organizzazioni:  − associazioni di promozione sociale; − Cooperative sociali (di cui alla legge n. 383/2000); − Organizzazioni di volontariato; − Fondazioni, Enti Morali, Enti Ecclesiastici ed associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del l'avviso; − ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell?Avviso; − ONLUS iscritte all'Anagrafe Unica delle Organizzazioni non Lucrative di Utilità sociale; Il soggetto capofila o singolo proponente, deve inoltre: ü  essere costituito prima del 31 dicembre 2011 in forma di atto pubblico o scrittura privata registrata; ü  avere sede legale e/o operativa in una delle seguenti Regioni: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia; Gli associati possono essere interni o esterni all'ATS. Sono considerate ammissibili le proposte, presentate da un soggetto proponente che sia in possesso, oltre che dei requisiti precedentemente elencati, di uno dei due requisiti: ü  maggioranza degli organi direttivi costituita da giovani tra i 18 e 35 anni e che impieghino nelle attività progettuali almeno il 70% di figure professionali con una età compresa nella stessa fascia; ü  rappresentanza, negli organi direttivi, di giovani tra i 18 e 35 anni e che impieghino nelle stesse attività progettuali almeno il 90% di figure professionali con un'età compresa nella stessa fascia. INTERVENTI AMMISSIBILI   Promozione di imprenditoria /occupazione sociale giovanile gestione auto sostenibile ai fini della valorizzazione della piena fruizione dei beni demaniali, ovvero patrimoniali disponibili e non disponibili, di proprietà di una pubblica Amministrazione.   INVESTIMENTI AMMISSIBILI   ü  costi del personale per una quota non superiore al 70% ü  spese per l?acquisto di servizi e forniture necessari all?espletamento delle attività progettuali, anche esse per una quota non superiore al 70%, ü  spese per trasferimenti e soggiorni per una quota non superiore al 10% ü  spese generali, per una quota non...

Leggi tutto
CONTRATTI DI FILIERA E DI DISTRETTO
in News
    STRUMENTI DI INTERVENTO Contratto di filiera: contratto tra i soggetti della filiera agroalimentare e/o agro energetica e il Mipaaf, finalizzato alla realizzazione di un programma di investimenti integrato a carattere interprofessionale ed avente rilevanza nazionale  che, partendo dalla produzione agricola, si sviluppi nei diversi segmenti della filiera agroalimentare e agro energetica in un ambito territoriale multi regionale. Contratto di distretto: contratto promosso dal MIPAAF con i soggetti che  rappresentano i distretti, finalizzato a rafforzare lo sviluppo economico e sociale economico e sociale dei distretti stessi. SOGGETTI PROPONENTI a)      Cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi, consorzi di piccole e medie imprese, che operano nel settore agricolo, agroalimentare e agro energetico b)      Società costituite tra soggetti che esercitano l?attività agricola e le imprese commerciali e/o industriali e /o addette alla distribuzione, purchè almeno il 51% del capitale sociale sia posseduto da imprenditori  agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente; c)       Associazioni temporanee di impresa tra i soggetti beneficiari, già costituite all?atto della presentazione della domanda di accesso; d)      Rappresentanze di distretti rurali e agroalimentari di cui all?art.13 del decreto legislativo 18 maggio 2001,n.228, individuati dalle regioni  SOGGETTI BENEFICIARI a)      Piccole e medie imprese, anche in forma consortile, imprese intermedie e cooperative a mutualità prevalente e loro consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare; b)      Organizzazioni di produttori agricoli riconosciute ai sensi della normativa vigente; c)       Società costituite tra soggetti che esercitano l?attività agricola e le imprese commerciali e/o industriale/o addette  alla distribuzione, purchè almeno il 51% del capitale sociale sia posseduto da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente. Il capitale delle predette società può essere posseduto, in misura non superiore al 10%, anche da grandi Imprese, agricole o commerciali; d)      Consorzi di tutela...

Leggi tutto
BANDO BIOMASSE
in News
Spett.le azienda , ritengo di farLe cosa gradita informandoLa che è di prossima pubblicazione da parte dei Gruppi di Azione Locale della Regione Puglia la Misura 311 azione 5, la quale offre la possibilità di attivare investimenti volti alla produzione e alla vendita di energia derivante da biomasse. La Misura prevede un contributo in conto capitale pari al 50 %  degli investimenti  ammissibili mirati alla produzione e alla vendita ai soggetti gestori di energia da biomasse, da colture e/o da residui colturali e dall?attività zootecnica, da sottoprodotti dell?industria agroalimentare e da altre fonti energetiche rinnovabili purché limitati ad una potenza di 1MW. I nuovi incentivi per i piccoli impianti a biomasse che utilizzano effluenti zootecnici e sottoprodotti, provenienti dal recupero di potatura residui della lavorazione agricola,uva ortofrutta,oli  ecc  rappresentano una grande un'opportunità per l?imprenditore agricolo. Oltretutto la concretizzazione di questi investimenti rappresenterebbe un duplice vantaggio in quanto si determinerebbero ulteriori fonti di reddito per l?azienda agricola, unita ad una più efficace gestione degli scarti agro-zootecnici, in grado di produrre energia ?pulita?. La Cassandro s.r.l., società di progettazione e finanziamenti comunitari , si avvarrà del supporto dell?Ing. Pellegrino, esperto nello studio e progettazione per il recupero di energia da biomasse.

BANDO PMI COMMERCIO
in News
 SOGGETTI BENEFICIARI Piccole e Medie Imprese (ditte individuali e società) che esercitano attività commerciale al dettaglio nel territorio della regione Puglia (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari, ovvero, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari). Sono ammesse altresì le associazioni temporanee di impresa e i consorzi  costituite da non meno di sei imprese. INTERVENTI AMMISSIBILI   Sono ammissibili i programmi di investimento riguardanti le seguenti tipologie: q  realizzazione di un nuovo impianto; q  ampliamento; q  ammodernamento; q  ristrutturazione; q  trasferimento di unità locali esistenti   INVESTIMENTI AMMISSIBILI   Possono essere ammesse le seguenti spese: a)      studi e progettazioni; b)      Attrezzature mercatali mobili utilizzate per la vendita in aree mercatali che vengono spostate di volta in volta per progetti di associazioni temporanee di impresa; c)      macchinari, impianti, attrezzature varie, nuovi di fabbrica; d)      mezzi mobili non targati, strettamente necessari alla gestione delle attività purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell'unità oggetto delle agevolazioni; e)      programmi informatici connessi alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa; f)       opere murarie ed assimilate; g)      infrastrutture specifiche aziendali. h)      acquisto di sistemi di sicurezza antintrusione , antitaccheggio e antirapina i)        spese specifiche riferite a progetti per la tutela dell?ambiente e delle risorse naturali j)        Acquisizione di software e infrastrutture destinati alla creazione di siti e-commerce k)       i progetti di e-commerce sono ammesse le spese per l?acquisto di strumenti e programmi per la gestione dei pagamenti e servizi logistici connessi alle infrastrutture informatiche e spese per l?acquisto di software specifici per la gestione delle varie transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete l)        Progetti di promozione e comunicazione limitatamente ai programmi presentati dalle associazioni temporanee di impresa e consorzi   SONO AMMISSIBILI I PROGETTI AVVIATI A PARTIRE DAL GIORNO SUCCESSIVO A QUELLO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO     INTENSITA? DELLE AGEVOLAZIONI Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammesse nel limite massimo di 25.000,00...

Leggi tutto
BANDO TUTELA E RIQUALIFICAZIONE PATRIMONIO RURALE
in News
    SOGGETTI BENEFICIARI I soggetti beneficiari del presente bando sono i soggetti privati e i soggetti pubblici possessori o detentori di immobili, privati e pubblici di comprovato interesse storico artistico e archeologico. Si specifica che a seguito dell?investimento finanziato debbono essere garantite le condizioni che permettano la conservazione degli immobili oggetto degli investimenti sovvenzionati e la loro fruizione pubblica attraverso attività e/o iniziative senza fini di lucro. Il beneficiario soggetto pubblico deve, altresì, garantire la gestione privata degli immobili oggetto degli investimenti sovvenzionati.         INIZIATIVE AMMISSIBILI Il sostegno è previsto per interventi di restauro e di valorizzazione del patrimonio culturale regionale, rappresentato dai borghi rurali e dalle strutture ubicate fuori dai borghi, al fine di garantire la sua conservazione e la sua fruizione pubblica, in stretto rispetto delle caratteristiche architettoniche. In particolare, i progetti di investimento riguarderanno i beni immobili privati e pubblici a gestione privata, di particolare e comprovato interesse artistico, storico e archeologico, o che rivestono un interesse sotto il profilo paesaggistico, e che sono espressione della storia, dell?arte e della cultura del territorio GAL e che si caratterizzano per l?interesse sotto la fruizione culturale pubblica. Si intendono per beni immobili (ivi compresi beni culturali, beni ambientali-naturalistici, beni paesaggistici) di interesse storico, artistico e archeologico o etnoantropologico: 1. quelli così come classificati dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (art. 10 D.lgs 42/2004). Gli immobili in oggetto sono sottoposti ad una serie di vincoli che riguardano in generale la destinazione dell?uso degli stessi e dell?obbligo di mantenerli e conservarli in buono stato. Il riconoscimento dell?interesse storico, artistico, archeologico e paesaggistico non è automatico ma scaturisce da una preventiva azione di accertamento da parte degli organi competenti (così come disciplinato nel Codice). Il Codice disciplina, anche, gli interventi di restauro di tali beni; 2. altri beni storico-culturali e paesaggistici riconosciuti o censiti dal PUTT/P (vincoli e...

Leggi tutto
BANDO INAIL
in News
    SOGGETTI BENEFICIARI  PMI di qualsiasi settore, anche individuali, attive sul territorio nazionale purché iscritte alla CCIAA che non abbiano usufruito del bando INAIL 2011.       SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili le spese relative ad interventi per: ? Eliminazione macchine senza marchiatura CE e sostituzione con quelle marcate (anche usate) ? interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio; ad esempio esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici e cancerogeni, agenti fisici ? installazione di dispositivi di monitoraggio dello stato dell'ambiente di lavoro ? ristrutturazione e modifica strutturale dell'ambiente di lavoro: sostituzione delle coperture in amianto, ? implementazione di sistemi di gestione aziendale della sicurezza (Certificazione OHSAS 18001)     INTENSITA? DELLE AGEVOLAZIONI Il contributo è a fondo perduto pari al 50% delle spese totali ammissibili, con un minimo di contributo pari ad euro 5.000 e un massimo di euro 100.000. Inoltre i finanziamenti verranno erogati con il regime de minimis. I progetti di investimento per la salute e sicurezza dei lavoratori dovranno prevedere soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa: ? Progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori ? Progetti di sperimentazione di soluzioni innovativi e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese. Gli interventi dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di comunicazione di ammissione del contributo.     SCADENZA Le domande potranno essere inviate telematicamente entro le ore 18,00 del 14 marzo 2013

Result 1 - 9 of 9

  Archivio