BANDO GIOVANI VALORIZZAZIONE BENI PUBBLICI

  • 14 gen 0

















 SOGGETTI


BENEFICIARI


Possono presentare la proposta di progetto , in qualità di soggetto Capofila o di Singolo proponente le seguenti organizzazioni:


 − associazioni di promozione sociale;
− Cooperative sociali (di cui alla legge n. 383/2000);
− Organizzazioni di volontariato;
− Fondazioni, Enti Morali, Enti Ecclesiastici ed associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del l’avviso;
− ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell?Avviso;
− ONLUS iscritte all’Anagrafe Unica delle Organizzazioni non Lucrative di Utilità sociale;


Il soggetto capofila o singolo proponente, deve inoltre:


ü  essere costituito prima del 31 dicembre 2011 in forma di atto pubblico o scrittura privata registrata;


ü  avere sede legale e/o operativa in una delle seguenti Regioni: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;


Gli associati possono essere interni o esterni all’ATS.


Sono considerate ammissibili le proposte, presentate da un soggetto proponente che sia in possesso, oltre che dei requisiti precedentemente elencati, di uno dei due requisiti:


ü  maggioranza degli organi direttivi costituita da giovani tra i 18 e 35 anni e che impieghino nelle attività progettuali almeno il 70% di figure professionali con una età compresa nella stessa fascia;


ü  rappresentanza, negli organi direttivi, di giovani tra i 18 e 35 anni e che impieghino nelle stesse attività progettuali almeno il 90% di figure professionali con un’età compresa nella stessa fascia.


INTERVENTI AMMISSIBILI


 


Promozione di imprenditoria /occupazione sociale giovanile gestione auto sostenibile ai fini della valorizzazione della piena fruizione dei beni demaniali, ovvero patrimoniali disponibili e non disponibili, di proprietà di una pubblica Amministrazione.


 


INVESTIMENTI AMMISSIBILI


 


ü  costi del personale per una quota non superiore al 70%


ü  spese per l?acquisto di servizi e forniture necessari all?espletamento delle attività progettuali, anche esse per una quota non superiore al 70%,


ü  spese per trasferimenti e soggiorni per una quota non superiore al 10%


ü  spese generali, per una quota non superiore al 15% del costo del progetto, che potranno includere le spese fideiussorie


 


INTENSITA?


DELLE AGEVOLAZIONI


La richiesta di cofinanziamento pubblico per ciascun progetto presentato non può essere inferiore ai 100.000,00 euro e non può in ogni caso superare l’importo massimo di 200.000,00 euro.


Il soggetto proponente deve garantire un cofinanziamento pari ad almeno il 10% del costo totale del progetto, di cui almeno la metà deve essere garantito con risorse finanziarie proprie del proponente.


In ogni caso, il cofinanziamento massimo concedibile non può essere superiore al 90% del costo complessivo


Le domande di ammissione a contributo  dovranno essere presentate  entro 05 febbraio 2013

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