PSR CALABRIA 2014-2020 – MISURA “PACCHETTO GIOVANI”

  • 02 ago 0
FINALITA’ Il “Pacchetto Giovani” riconosce al giovane agricoltore che si insedia per la prima volta, oltre al premio di primo insediamento (intervento 6.1.1 del PSR), anche la possibilità di accedere all’intervento 4.1.2 del PSR per il sostegno alla propria attività imprenditoriale.

In aggiunta a questi due interventi i giovani agricoltori possono anche attivare facoltativamente l’intervento 4.1.3 “Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole”.

 

 

 

BENEFICIARI

Il sostegno al Pacchetto Giovani è rivolto ai giovani agricoltori che:

Ø  si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola (ditta individuale) o societaria (società di persone, società di capitale e cooperative agricole di conduzione);

Ø  hanno un’età compresa fra i 18 anni e i 40 anni, intesi come i 41 anni non compiuti

 

 

 

 

 

 

 

 

CONDIZIONI DI AMMISIBILITA’

Al presente bando si applicano le condizioni di ammissibilità descritte di seguito e riferite, rispettivamente:

 

Condizioni di ammissibilità riferite al giovane agricoltore

Ø  Età compresa tra 18 anni e 40 anni, intesi come 41 anni non compiuti

Ø  Possesso di conoscenze e competenze professionali adeguate

Ø  Il giovane agricoltore non deve aver ricevuto un sostegno a valere sulla misura 6.2. “Aiuto all’avviamento per le nuove attività non agricole nelle aree rurali” del PSR 2014-2020.

Ø  Il giovane agricoltore non deve aver ricevuto un sostegno nell’ambito del bando per l’insediamento dei giovani in agricoltura di ISMEA

Ø  il giovane agricoltore deve avere acquisito la partita IVA, con attribuzione di codice ATECO principale relativo ad azienda agricola, prima della presentazione della domanda di sostegno a valere sul presente bando

 

Condizioni di ammissibilità riferite all’azienda in cui avviene l’insediamento

L’azienda in cui il giovane agricoltore si insedia deve avere una dimensione economica, espressa in Produzione Standard, non inferiore a 12.000 euro nelle zone con vincoli naturali (aree montane ed aree che presentano altri svantaggi naturali) e ad euro 15.000,00 nelle altre zone.

 

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

A. miglioramento fondiario:

Ø  spese collegate alla produzione agricola e zootecnica, compresa la costruzione di stalle e ricoveri per animali, alla conservazione del suolo, alla protezione delle colture, alla protezione degli allevamenti e delle dotazioni aziendali;

Ø  spese collegate all’adozione di sistemi di difesa volti a proteggere le coltivazioni dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall’azione dei predatori;

B. costruzione, acquisizione, ristrutturazione/miglioramento/ampliamento di fabbricati per la lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione dei prodotti agricoli e dell’allevamento provenienti dall’attività aziendale.; l’acquisto di fabbricati.

 

C. Acquisto di nuovi macchinari e attrezzature per lo svolgimento delle attività agricole e per la trasformazione/lavorazione/commercializzazione delle produzioni aziendali; l’acquisto di macchinari e attrezzature usati

 

D. realizzazione e razionalizzazione di strutture ed impianti per lo stoccaggio ed il trattamento dei reflui provenienti dall’attività aziendale

 

E. acquisizione di hardware

 

F. attrezzature finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura mediante la conservazione del suolo (agricoltura conservativa) e la salvaguardia della biodiversità agricola/zootecnica;

G. impianti per il trattamento delle acque di scarico aziendali derivanti dall’attività di trasformazione aziendale;

H. investimenti per l’efficientamento energetico

 

I. spese generali collegate agli investimenti ai punti da A ad H

 

J. acquisizione di software

 

K. acquisto di terreni

 

IMPORTI ED ALIQUOTE DI SOSTEGNO

L’importo massimo ammissibile del piano aziendale è pari a 200.000,00 €.

Il sostegno è erogato come contributo pubblico in conto capitale, calcolato in percentuale sulla spesa ammissibile.

 

L’aliquota del sostegno è:

 

Ø  70% del costo dell’investimento ammissibile realizzato da agricoltori nelle zone montane e svantaggiate

Ø  60% del costo dell’investimento ammissibile realizzato da agricoltori nelle altre zone;

Ø  50% nel caso di investimenti che riguardano la trasformazione, la commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’Allegato 1 del Trattato

 

SCADENZA

 

22 OTTOBRE 2018

Condividi:

  Archivio