Monthly Archives: "febbraio, 2019"

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – BENI STRUMENTALI – “NUOVA SABATINI”
in News
OBIETTIVI Facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) SETTORI AMMESSI Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca COSA FINANZIA I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” come software e tecnologie digitali. Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”. LE AGEVOLAZIONI La Nuova Sabatini concede contributi dal Ministero a fronte di finanziamenti bancari quinquennali. L’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario (o leasing). Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, deve essere: di durata non superiore a 5 anni di importo compreso tra 20.000 euro e 2 milioni di euro interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili   La misura è operativa dal 7 FEBBRAIO 2019.

DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE PER NUOVI IMPIANTI VITICOLI Annualità 2019
in News
La superficie da destinare a nuovi impianti per la Regione Puglia è pari a 884 ettari circa. Presentazione delle domande Il periodo di riferimento per la presentazione delle domande è cosi stabilito:  dal 15 febbraio al 31 marzo di ogni anno. Criteri di priorità La Regione Puglia applica per il rilascio delle autorizzazioni per nuovi impianti relativi al 2019 i seguenti criteri di priorità: Nessun criterio di priorità Art 7bis comma 1 lettera a) (organizzazioni senza scopo di lucro che ricevono superfici confiscate) Art 7bis comma 1 lettera b)  (superfici caratterizzate da specifici vincoli naturali) Art 7bis comma 1 lettera c) (produzione biologica) Art 9bis comma 1 lettera c)          (limite massimo per domanda)   (X)   Ponderazione (da 0 ad 1) Tipologia superficie individuata 1);2);3);4);5);6) Ponderazione   (da 0 ad 1)   Ponderazione (da 0 ad 1)          Ettari (fino a 50 ettari)    0,49   0   0,51 20    Il limite massimo di richiesta per domanda è di Ha 20. Per coloro che intendano richiedere superfici per nuovi impianti avvalendosi dei criteri di priorità la domanda dovrà essere corredata dei seguenti elementi: per organizzazioni senza scopo di lucro con fini sociali che hanno ricevuto terreni confiscati per reati di terrorismo e criminalità di altro tipo dovrà essere allegata copia dell’atto di assegnazione (es. decreto, delibera, ordinanza, ecc.) alla Organizzazione senza fini di lucro richiedente, dei terreni confiscati - per reati di terrorismo e criminalità di altro tipo - per i quali è richiesta l’autorizzazione; per i richiedenti che sono già viticoltori al momento di presentare la richiesta e hanno applicato le norme relative alla produzione biologica all’intera superficie vitata delle loro aziende per almeno cinque anni prima di presentare la richiesta dovrà essere allegato il documento dell’Organismo di Certificazione del Biologico attestante tale requisito.  Criteri di ammissibilità Le richieste di autorizzazione per nuovi impianti viticoli sono considerate ammissibili se dal fascicolo aziendale del richiedente, aggiornato e validato, risulta in conduzione una superficie agricola pari o superiore a quella per la quale è richiesta l’autorizzazione. Per la verifica di...

Leggi tutto
AVVISO PUBBLICO – INTERVENTO 3.1 – INVESTIMENTI PER LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ E SERVIZI INNOVATIVI DI VENDITA DIRETTA, TRASFORMAZIONE E GASTRONOMIA DEI PRODOTTI DELLA PESCA
in News
Il GAL Ponte Lama ha aperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto relative all’Intervento 3.1, che nasce con la finalità di migliorare la sostenibilità, la competitività e redditività delle PMI della pesca, sostenendo gli investimenti finalizzati a sviluppare forme di filiera corta e mercati locali dei prodotti della pesca attraverso strutture e servizi che agevolino la vendita diretta, trasformazione, gastronomia dei prodotti della pesca locali. Il bando si rivolge agli Imprenditori ittici, e/o cooperative di produzione,  che praticano, in forma singola o associata, l’attività di pesca professionale. L’investimento massimo ammissibile per singolo progetto è fissato in euro 150.000,00 (centocinquanta/00). L’investimento minimo ammissibile per singolo progetto è fissato in euro 5.000,00 (cinquemila/00). L’Intervento prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse a finanziamento e, in caso di interventi connessi alla pesca costiera artigianale è pari all’80% delle spese ammesse a finanziamento. Termine ultimo di invio delle domande: 08 aprile 2019.

ISMEA – BANDO PER INTERVENTI FINANZIARI A CONDIZIONI AGEVOLATE
in News
OBIETTIVI Sostenere finanziariamente i progetti di investimento delle imprese del settore agricolo e agroalimentare   SOGGETTI BENEFICIARI Società di capitali, anche in forma cooperativa, finanziariamente sane: che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli; che operano nella produzione di beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole; partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.   INTERVENTI AMMISSIBILI Progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, nonché nella distribuzione e nella logistica, con un ammontare di spese ammissibili compreso tra 2 milioni e 20 milioni di euro, riguardanti in particolare: investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria; investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli; investimenti concernenti beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole, individuati ai sensi dell'art. 32, comma 2, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; investimenti per la distribuzione e la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell'allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.   TIPOLOGIA ED ENTITA’ DELLE AGEVOLAZIONI a tasso di interesse agevolato (pari al 30% del tasso di mercato e comunque non inferiore allo 0,50%); di durata massima di quindici anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante; di importo fino al 100% per cento...

Leggi tutto
Result 1 - 4 of 4

  Archivio