“Aiuti ai programmi di internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese”

  • 19 dic 0

 Soggetti beneficiari

Le domande di agevolazioni possono essere presentate da da imprese di piccole dimensioni, di medie dimensioni, da Raggruppamenti di P.M.I., aventi sede operativa in Puglia, costituiti con forma giuridica di “contratto di rete”, o da Consorzi con attività esterna e società consortili di P.M.I., costituiti anche in forma cooperativa, aventi sede operativa in Puglia.

 

Settori agevolabili

 Attività manifatturiere /  Costruzioni / Attività turistico ricettive di qualsiasi forma e dimensione /  Settore dei servizi di comunicazione e informazione  (attività editoriali,  di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore, di programmazione e trasmissione, telecomunicazioni, consulenza informatica, servizi d’informazione e altri servizi informatici).

 

Settori esclusi

Pesca e acquacoltura / Costruzione navale / Industria carboniera / Siderurgia / Fibre sintetiche / Produzione primaria di prodotti agricoli e la trasformazione dei prodotti agricoli.

 

Tipologie di progetti ammissibili

Le domande devono riguardare programmi di importo non inferiore ad euro 50.000,00:

 

  • Per l’internazionalizzazione, attraverso progetti di commercializzazione all’estero e/o collaborazione industriale con partner esteri; studi di fattibilità connessi con la valutazione economico-finanziaria, fiscale, legale contrattuale, e di progettazione / ingegnerizzazione di prodotti / processi inerenti i progetti di investimento e/o di partnership industriale da realizzarsi all’estero; assistenza tecnica all’impresa nelle varie fasi di monitoraggio del programma di internazionalizzazione;
  • Per il marketing internazionale, finalizzati a garantire il presidio stabile dell’impresa nei mercati esteri, che possono prevedere assistenza consulenziale qualificata per la realizzazione di azioni sul campo funzionali alla strutturazione della propria offerta sui mercati esteri frequentati o l’inserimento di prodotti e/o marchi su nuovi mercati esteri , progettazione di iniziative coordinate di promozione e comunicazione (anche attraverso la creazione ed il lancio di marchi collettivi);
  • Per la partecipazione a fiere esclusivamente per la prima partecipazione di un’impresa ad una determinata fiera o mostra, in Italia o all’estero, di particolare rilevanza internazionale.

 

Forma ed intensità  delle agevolazioni

Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo finanziato massimo di

800.000 euro per impresa

4.000.000,00 di euro per i progetti presentati da Reti di Impresa o Consorzi.

 

L’aiuto per programmi di Internazionalizzazione e/o di marketing internazionale non potrà superare l’importo complessivo di 300.000,00 Euro per impresa e 2.000.000,00 di Euro per progetto presentato da Reti di impresa o Consorzio.

 

L’aiuto per la partecipazione a fiere non potrà superare l’importo complessivo di 100.000,00 Euro per impresa e 200.000,00 Euro per progetto presentato da Reti di impresa o Consorzio.

 

Il contributo concedibile non può essere superiore al 45% in conto impianti

 

Per le imprese che hanno conseguito il rating di legalità e per le Reti di impresa o Consorzi l’intensità massima di aiuto è incrementata di 5 punti percentuali, cosi come per le imprese che dimostrano attenzione all’occupazione femminile piuttosto che per le imprese che implementano sistemi produttivi sostenibili, in linea con principi di economia circolare.

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili spese per:

  • Spese per servizi di consulenza specialistica, finalizzati a sviluppare il progetto di promozione internazionale, comprensivo di
  • progettazione, organizzazione e realizzazione di specifiche azioni promozionali sui mercati esteri di riferimento, sono agevolabili

– costi per la progettazione di materiali promozionali e informativi (es. brochure, dépliant, video, ecc.) ed i relativi servizi di traduzione, purchè realizzati in lingua inglese o nella lingua dei Paesi target;

– costi esterni per la progettazione e la realizzazione, per l’intera durata del progetto, del sito internet in lingua inglese e/o nelle lingue dei Paesi target;

– costi per la realizzazione di un marchio (brand) in Italia e/o nei Paesi esteri di riferimento del progetto;

  • attività di ricerca ed identificazione potenziali partner esteri;
  • servizi di assistenza legale, fiscale e contrattualistica internazionale, riferiti esclusivamente ai Paesi target del progetto di promoziona internazionale.

 

  • Costi per la figura dell’export manager (con esperienza specifica di almeno 5 anni) dedicato al lavoro di conduzione, coordinamento e gestione delle attività del progetto di promozione internazionale fino ad un massimo di euro 100.000,00 ;

 

  • Spese per servizi di consulenza specialistica relativi a studi ed analisi di fattibilità per la costituzione e gestione di investimenti all’estero funzionali alla costituzione di centri di servizi di vendita, controllo e certificazioni di qualità, assistenza post-vendita, distribuzione e/o logistica per il sistema dei offerta;

 

  • Spese per la partecipazione diretta a fiere specializzate di particolare rilevanza internazionale con riferimento a spese di affitto spazi espositivi, servizi di allestimento e gestione degli spazi espositivi se fatturati interamente dall’Ente Fiera, servizi di assistenza congressuale e di interpretariato.

 

  • Spese per l’organizzazione e la realizzazione di mostre promozionali inserite in un evento/mostra di carattere internazionale con riferimento a spese di affitto spazi e sale incontri, spese di spedizione di materiali promozionali ed informativi e dei campionari da esporre/presentare, servizi di interpretariato.

 

 

 

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