MISURA IN FAVORE DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE IN AGRICOLTURA

  • 04 set 0

Soggetti beneficiari

Micro  imprese  e  piccole  e medie imprese  in  qualsiasi  forma costituite, amministrate e condotte da una donna, in possesso della qualifica di imprenditore agricolo  o  di  coltivatore  diretto,  che  presentino  progetti   per   lo   sviluppo   o   il consolidamento  di  aziende  agricole,  attraverso  investimenti  nel settore   agricolo   e   in    quello    della    trasformazione    e commercializzazione di prodotti agricoli. 

Agevolazioni concedibili

Sono concessi mutui agevolati, a un tasso pari a zero, della durata minima di cinque anni e massima di quindici anni, comprensiva del periodo di preammortamento, e di importo non superiore a 300.000 euro e comunque non superiore al  95%  delle  spese  ammissibili. L’impresa beneficiaria deve garantire la  copertura  finanziaria del programma di investimento, comprensivo  dell’IVA,  apportando  un contributo finanziario, attraverso risorse  proprie  ovvero  mediante finanziamento esterno pari almeno  al  20%  delle  spese  ammissibili complessive. Il  mutuo  agevolato  deve  essere  assistito  da  garanzie  per l’intero importo concesso, maggiorato del 20% per accessori e per  il rimborso delle spese, acquisibili nell’ambito degli  investimenti  da realizzare. 

Iniziative ammissibili

I progetti  finanziabili  devono  perseguire  almeno  uno  dei seguenti obiettivi: 

a)      miglioramento del rendimento e  della  sostenibilita’  globale dell’azienda agricola mediante una riduzione dei costi di  produzione o un miglioramento e riconversione della produzione e delle attivita’ agricole connesse;

b)      miglioramento delle condizioni agronomiche  e  ambientali,  di igiene  e  benessere  degli  animali  purche’  non   si   tratti   di investimenti  realizzati  per  conformarsi  alle  norme   dell’Unione europea;

c)      realizzazione e miglioramento  delle  infrastrutture  connesse allo    sviluppo,    all’adeguamento    ed    alla    modernizzazione dell’agricoltura.

Spese ammissibili

Per  la  realizzazione  del  progetto  sono  ammissibili   alle agevolazioni le seguenti spese:

a)      studio di fattibilita’, comprensivo dell’analisi di mercato nella misura del 2%;

b)      opere agronomiche e di miglioramento fondiario;

c)      opere edilizie per la costruzione o il miglioramento  di  beni immobili;

d)      oneri per il rilascio della concessione edilizia;

e)      allacciamenti, impianti, macchinari e attrezzature;

f)       servizi di progettazione;

g)      beni pluriennali

h)      acquisto di terreni ammissibile  solo  in  misura  non superiore al 10% dei costi ammissibili  totali dell’investimento  da realizzare

i)        formazione  specialistica  dei  soci  e  dei  dipendenti  del soggetto beneficiario, funzionali e  commisurati  alla    realizzazione del progetto.

La potenzialita’ dei nuovi impianti di trasformazione  non  deve essere superiore  al  100%  della  capacita’  produttiva,  stimata  a regime, dell’azienda agricola oggetto dell’intervento. 

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