GAL DAUNIA RURALE 2020 s.c.ar.l. AZIONE 3 Potenziamento dell’identita’ e del capitale territoriale e dell’attrattività socioculturale dell’Alto Tavoliere INTERVENTO 3.1 RECUPERO, RESTAURO ED ALLESTIMENTO DI SPAZI EIMMOBILI FINALIZZATO AD ACCOGLIERE SERVIZI DIBASE,INNOVATIVI E CREATIVI PER LA COMUNITÀ LOCALE, COMPRESE LE ATTIVITÀ CULTURALI E RICREATIVE

  • 13 nov 0

OBIETTIVO

Il GAL intende perseguire l’obiettivo di preservare e sviluppare la capacità attrattiva dell’Alto Tavoliere, quale luogo di residenza e sede di attività socio-economiche, attraverso un approccio multidimensionale, in particolare per contrastare l’abbandono del territorio da parte della fascia di popolazione più giovane, sia cercando di promuovere e rafforzare le basi concettuali e progettuali dello sviluppo locale, sia cercando di sviluppare ulteriormente le infrastrutture e, non da ultimo, anche i servizi di base nei Comuni, per raggiungere un livello che risponda alle esigenze attuali della comunità locale.

Pertanto con l’intervento si intende soddisfare le seguenti esigenze specifiche:

  • migliorare la partecipazione e inclusione sociale nei processi di sviluppo locale;
  • sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi per la popolazione;
  • aumentare il livello di resilienza territoriale;
  • migliorare il livello di attrattività territoriale anche per fini turistici;
  • potenziare il legame dei cittadini con il territorio e la sua identità.

 

 

SOGGETTI BENEFICIARI

I soggetti beneficiari del presente Avviso sono: i Comuni (singoli o associati) ricadenti nel territorio del GAL DAUNIA RURALE 2020 (Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, San Severo, Serracapriola, Torremaggiore).

 

TIPOLOGIE DEGLI INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

L’intervento 3.1 prevede il sostegno alla realizzazione di progetti di infrastrutturazione di servizi di piccola scala del territorio mediante la realizzazione di centri per l’erogazione di servizi a favore di diversi target di popolazione di seguito individuati, quali:

 

1) servizi educativi

a) per i giovani con l’obiettivo di favorire l’offerta di servizi educativi (a titolo di esempio, attività di dopo-scuola) o per soggetti disabili o per le fasce di popolazione a rischio di esclusione sociale (adulti inoccupati) con l’obiettivo di favorirne l’inserimento lavorativo (ad es. iniziative per l’inserimento lavorativo, laboratori per pratica mestieri tradizionali a rischio scomparsa, ecc…);

b) per le fasce di popolazione a rischio di esclusione sociale (richiedenti asilo) con l’obiettivo di favorirne l’inserimento lavorativo (ad es. iniziative per l’inserimento lavorativo, attività di mediazione culturale e insegnamento dedicate, ecc…);

 

2) servizi rivolti alle fasce deboli della popolazione

c) per la popolazione anziana e per soggetti disabili con l’obiettivo di favorire la domiciliarità (a titolo di esempio trasporto a chiamata, consegne a domicilio, ecc…);

 

3) servizi sociali e socio – sanitari

d) per la popolazione anziana con l’obiettivo di integrare l’offerta di servizi sociali e socio sanitari (ad es. piccoli ambulatori per svolgimento visite, medicazioni, prelievi, guardia medica, assistenza ai dializzati, servizi di consegna medicinali a domicilio, ecc…);

e) per soggetti disabili e per le fasce di popolazione a rischio di esclusione sociale (adulti inoccupati) con l’obiettivo di favorirne l’inserimento sociale (ad es. centri di aggregazione e animazione sociale, ecc…).

 

 4) servizi per lo sport ed il tempo libero

f) per la popolazione anziana e per le fasce più giovani della popolazione con l’obiettivo di favorire le possibilità di aggregazione sociale (ad es. centri di aggregazione e animazione sociale, laboratori di alfabetizzazione digitale, ecc…);

g) per la popolazione anziana, per soggetti disabili e per i giovani con l’obiettivo di favorire l’offerta di servizi per lo sport e il tempo libero (ad es. centri per la pratica di attività sportive o ludiche, ecc…);

 

5) servizi culturali

h) per i giovani con l’obiettivo di favorire l’offerta di servizi culturali (a titolo di esempio, spazi per attività ludico ricreative per l’infanzia, piccole sale per proiezioni, laboratori artistico-culturali e creativi, spazi di co-working, ecc…);

i) per la popolazione con l’obiettivo di promuovere l’identità locale e la valorizzazione del patrimonio materiale ed immateriale locale (laboratori del gusto e di educazione alimentare; sistemi di fruizione innovativa del patrimonio locale, ecc…).

 

Le spese ammissibili sono quelle previste dal PAL ed in particolare:

 

  • lavori di recupero, restauro, riqualificazione di strutture già esistenti, su piccola scala, cioè investimenti materiali su beni immobili di proprietà o nella disponibilità pubblica costituiti da opere edili (ristrutturazioni, adeguamenti, miglioramenti, ampliamenti, ecc…);
  • sistemazione e adeguamento delle aree di pertinenza degli immobili sede dei servizi, il cui importo complessivo non dovrà superare il 20% del totale dell’investimento;
  • acquisto di impianti, macchinari, strumenti e attrezzature (incluso hardware e software), arredi funzionali all’erogazione del servizio previsto;
  • acquisto di veicoli destinati al trasporto collettivo di persone;
  • spese generali

 

TIPOLOGIA ED ENTITA’ DEL SOSTEGNO PUBBLICO

Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale fino al 100% del costo totale ammissibile.

Il contributo massimo erogabile per domanda è di euro 150.000,00.

L’investimento minimo previsto quale condizione di accesso al bando è di euro 50.000,00.

 

SCADENZA: I termini di operatività del portale SIAN sono fissati alla data del 19/11/2020 (termine iniziale) e alle ore 23:59 del giorno 03/02/2021 (termine finale)

Condividi:

  Archivio