AVVISO DI CONSULTAZIONE TECNICA PNRR, MISSIONE 2 “RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA” – COMPONENTE C1 – “ECONOMIA CIRCOLARE E AGRICOLTURA SOSTENIBILE” – INVESTIMENTO 2.2 – “PARCO AGRISOLARE”

  • 05 gen 0

OBIETTIVI DELLA MISURA

Gli obiettivi che l’Italia – e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – si prefiggono di realizzare con gli interventi finanziati coi Fondi del PNRR sono volti a ridurre l’impatto ambientale della filiera agroalimentare, incentivando l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva, costituita da tetti di edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale – senza consumo di suolo.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA

Per la misura in esame sono stati complessivamente stanziati 1,5 miliardi di euro.

 

BENEFICIARI

  • Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), di cui al D.lgs. n. 99/2004 e D.lgs. 101/2005
  • Coltivatori Diretti (CD) iscritti alla previdenza agricola
  • Imprese Agroindustriali (codice ATECO).

 Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA (cioè aventi un volume di affari annuo inferiore ad € 7.000,00).

 

MASSIMALI, LIMITI ED ENTITA’ DELL’INCENTIVO

Per ciascun beneficiario, la spesa massima ammissibile è pari a € 250.000,00 IVA esclusa

La spesa specifica massima ammissibile, riferita agli interventi riconosciuti, è pari ad € 1.500,00/kWp (Kilowatt Picco).

Per gli impianti fotovoltaici la potenza massima ammessa all’incentivo è pari a 300 kWp (Kilowatt Picco).

Sono ammessi interventi che prevedano la realizzazione di impianti fotovoltaici di potenza non inferiore a 10 kWp (Kilowatt Picco).

Agli interventi realizzati viene riconosciuto un incentivo in conto capitale fino al 65% della spesa massima ammessa, con un incremento del 25% per l’imprenditoria giovanile.

 

INTERVENTI AMMESSI A CONTRIBUTO

Gli interventi ammessi all’agevolazione, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, accatastati nel catasto dei fabbricati, prevedono:

□ l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici, unitamente all’esecuzione di uno o più dei seguenti interventi:

  • rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro e rispettando le vigenti norme in materia;
  • realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato; in caso di coperture ventilate deve essere presente una barriera radiante;
  • realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria.

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammesse includono i seguenti costi:

  • progettazione, asseverazioni ed altre spese professionali comunque richieste dal tipo di lavori, comprese quelle relative all’elaborazione e presentazione dell’istanza;
  • spese di rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente;
  • fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi □ demolizione e ricostruzione delle coperture;
  • installazione di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e le macchine agricole;
  • direzione lavori;
  • costi di connessione alla rete.

 

 

Per ulteriori comunicazioni contattare

CASSANDRO SRL

TEL. 0883/534045

e-mail info@cassandro.it

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