Tecnonidi – Aiuti alle piccole imprese innovative

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DESCRIZIONE MISURA È rivolta al sostegno di piccole imprese innovative che, costituendo un’unità operativa nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico.

 

RISULTATI ATTESI aumentare la competitività e l’occupazione ed affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale

 

DESTINATARI STARTUP TECNOLOGICHE

Possono richiedere l’agevolazione imprese riconducibili ad una delle seguenti tipologie:

·       regolarmente costituite ed iscritte al registro delle Start-up innovative istituito ai sensi del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito in Legge n. 221 del 18/12/2012;

·       che hanno sostenuto costi di ricerca e sviluppo che rappresentino almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, come certificato da un revisore dei conti esterno, ovvero poter dimostrare attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale;

·       che possono dimostrare di rientrare in una delle previsioni di cui alle lettere c) e d) del punto 80 dell’art. 2 del Regolamento UE 651/2014 e smi..

 

OPERAZIONI FINANZIABILI Per investimenti:

·         macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi, nonché automezzi nei casi in cui gli stessi siano di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;

·         opere edili e assimilate;

·         le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate.

Per costi di funzionamento:

·         personale dipendente altamente qualificato, con vincolo di subordinazione;

·         locazione di immobili;

·         utenze;

·         polizze assicurative;

·         canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation;

·         servizi di personalizzazione di siti Internet;

·         servizi di consulenza in materia di innovazione;

·         servizi di sostegno all’innovazione;

·         servizi di consulenza finalizzati all’adozione ex novo di un sistema di gestione ambientale, di certificazione di prodotto, di gestione della responsabilità sociale di impresa e di rendicontazione etico-sociale, rispondenti a standard internazionali;

·         locazione e allestimento dello stand in occasione della partecipazione ad una fiera specializzata.

 

CONTRIBUTO MASSIMO PER PROGETTO E MODALITÀ DI EROGAZIONE 280.000,00 € (200.000,00 € investimento di cui 100.000,00 a fondo perduto e 100.000,00 come prestito rimborsabile come da prospetto in basso, 80.0000,00 gestione interamente a fondo perduto)

Le agevolazioni in conto impianti saranno erogate in tre soluzioni:

a. prima erogazione del prestito rimborsabile pari al 25% delle agevolazioni concesse;

b. una seconda erogazione per stato avanzamento lavori (SAL), comprendente un ulteriore 50% delle agevolazioni concesse che l’impresa potrà richiedere solo presentando la documentazione necessaria a dimostrare di aver realizzato e di aver effettuato pagamenti per almeno il 40% degli investimenti totali. La seconda erogazione è prioritariamente erogata nella forma del prestito rimborsabile;

c. una terza erogazione (saldo), pari al saldo (25%) delle agevolazioni concesse, che l’impresa potrà richiedere solo presentando la documentazione necessaria a dimostrare di aver completato gli adempimenti amministrativi previsti per l’avvio dell’attività, di aver realizzato e di aver effettuato pagamenti per almeno l’80% degli investimenti totali.

 

CONDIZIONI DEL PRESTITO RIMBORSABILE

 

I prestiti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche:

 

MODALITÀ DI ACCESSO A sportello. L’istanza è redatta e inviata unicamente attraverso la procedura online

 

FONTE RISORSE REGIONE PUGLIA – Programma Regionale Puglia FESR-FSE+ 2021- 2027

Obiettivo specifico: RSO1.1. Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate (FESR)

 

RISORSE TOTALI STANZIATE 19.705.882,35 €

 

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