BANDO COMMERCIO A FAVORE DELLE PMI

  • 21 giu 0

















 SOGGETTI


BENEFICIARI


Piccole e Medie Imprese (ditte individuali e società) che esercitano nel territorio della Regione Puglia attività commerciale al dettaglio (esercizi di vicinato fino a 250 mq) e pubblici esercizi (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari, ovvero, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari).


Sono ammesse altresì le associazioni temporanee di impresa e i consorzi  costituite da non meno di sei imprese.


INTERVENTI AMMISSIBILI


 


Sono ammissibili i programmi di investimento riguardanti le seguenti tipologie:


q  realizzazione di un nuovo impianto;


q  ampliamento;


q  ammodernamento;


q  ristrutturazione;


q  trasferimento di unità locali esistenti


 


SPESE AMMISSIBILI


 


Possono essere ammesse le seguenti spese:


a)      studi e progettazioni (agevolabili fino ad un massimo del 5% dell?investimento);


b)      attrezzature mercatali mobili utilizzate per la vendita in aree mercatali che vengono spostate di volta in volta per progetti di associazioni temporanee di impresa;


c)      macchinari, impianti, attrezzature varie, nuovi di fabbrica (sono escluse le spese per materiali di consumo, facilmente deteriorabile, utensileria, minuteria quali materiale di cancelleria, componentistica, ricambi, posateria, piatti, bicchieri, pentole, tovagliato, piccoli attrezzi da cucina);


d)      mezzi mobili non targati, strettamente necessari alla gestione delle attività purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità oggetto delle agevolazioni;


e)      programmi informatici connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;


f)       opere murarie ed assimilate (sono escluse le costruzioni di nuovi immobili e l?acquisto di immobili preesistenti);


g)      infrastrutture specifiche aziendali;


h)      acquisto di sistemi di sicurezza antintrusione, antitaccheggio e antirapina, dotati di comprovabili requisiti di innovazione rispetto ai sistemi tradizionali;


installazione di collegamenti telefonici, telematici ed informatici strettamente finalizzati al collegamento degli impianti di sicurezza con centrali di vigilanza;


installazione di sistemi di videosorveglianza o videoprotezione nel rispetto della legge del 31/12/96 n. 675;


installazione di sistemi di telematici antirapina conformi a quelli previsti da protocolli d?intesa con il Ministero dell?Interno;


installazione di sistemi di antifurto, antirapina o antintrusione;


installazione di sistemi di allarme con individuazione satellitare collegati con le centrali di vigilanza;


installazione di cristalli antisfondamento;


installazione di inferriate, serrande e porte di sicurezza;


adozione di sistemi di pagamento elettronici;


installazione di dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna connessi all?impiego di protezioni esterne di sicurezza che consentano la vista dell?interno.


i)        spese specifiche riferite a progetti per la tutela dell?ambiente e delle risorse naturali (sono agevolabili fino ad un massimo del 25% dell?investimento complessivo ammissibile e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale);


j)        acquisizione di software e infrastrutture destinati alla creazione di siti e-commerce e che consentano la gestione completa di una transazione o di un ordine fino alla gestione del pagamento; 


k)      per i progetti di e-commerce sono ammesse le spese per l?acquisto di strumenti e programmi per la gestione dei pagamenti e servizi logistici connessi alle infrastrutture informatiche e spese per l?acquisto di software specifici per la gestione delle varie transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete


l)        progetti di promozione e comunicazione limitatamente ai programmi presentati dalle associazioni temporanee di impresa e consorzi


 


POSSONO ESSERE FINANZIATI I PROGETTI LA CUI REALIZZAZIONE SIA STATA AVVIATA A DECORRERE DAL 5 MARZO 2013


 


 


INTENSITA?


DELLE AGEVOLAZIONI


 


Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammesse nel limite massimo di 25.000,00 euro


(per le associazioni temporanee di impresa o da consorzi il contributo è pari al 70% delle spese ammesse nel limite massimo di 50.000,00 euro)


 


Le  domande  di  ammissione  a  contributo  potranno  essere  presentate a partire dal 27 giugno 2013 ed entro il 27 settembre 2013


 


 

Condividi:

  Archivio