BANDO PER PROGETTI DI PROMOZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI PUGLIESI

  • 02 lug 0





































OGGETTO E FINALITA?


 ?Sostegno ai progetti di promozione e di internazionalizzazione delle P.M.I. pugliesi? intende sostenere i progetti di promozione e l?internazionalizzazione delle P.M.I. pugliesi


 


SOGGETTI PROPONENTI


Regione Puglia


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 SOGGETTI


BENEFICIARI


a)      Raggruppamenti di P.M.I., aventi sede legale in Puglia, costituiti con forma giuridica di ?contratto di rete? .


b)      Consorzi con attività esterna e società consortili di Piccole e Medie Imprese, costituiti anche in forma cooperativa.


In ogni caso, ciascuna delle P.M.I. pugliesi partecipanti al progetto di promozione  per l?internazionalizzazione che intende beneficiare delle agevolazioni regionali devono essere in possesso dei seguenti requisiti:


– avere una propria sede operativa in Puglia;


essere attiva da almeno due anni in uno dei settori di attività economica di cui all?art. 3;


essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;


essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, essere attivi e non essere sottoposti a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso o nel quinquennio antecedente la data di presentazione della domanda;


trovarsi in regime di contabilità ordinaria;


non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;


operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente, con particolare riferimento agli obblighi contributivi;


 


 


 


 


 


CAMPO DI APPLICAZIONE


a)      settore manifatturiero


b)      settore delle costruzioni


c)       settore della fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata


d)      settore della fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento


e)      settori di servizi alle imprese (attività editoriali; produzione cinematografica,di video, di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore; produzione di software,consulenza informatica e attività connesse; attività di servizi d?informazione ed altri servizi informatici; magazzini di custodia e deposito per conto terzi; movimentazione merci.


 


 


 


 


 


 


 


 


 


ISTANZE NON AMMISSIBILI


Non sono finanziabili le iniziative poste in essere da:


a)      imprese attive nel settore della pesca e dell?acquacoltura


b)      imprese attive nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli


c)       imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli


d)      imprese attive nel settore carboniero


Sono escluse, inoltre, dall?accesso ai finanziamenti previsti dal presente avviso le imprese che operano o che prevedono di operare nei seguenti settori:


a)       costruzione navale


b)       siderurgia


c)       fibre sintetiche


d)       servizi di alloggio e di ristorazione


e)       attività finanziarie, assicurative ed immobiliari


f)        attività di noleggio e leasing operativo


g)       attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case da gioco


h)       attività di organizzazioni associative


i)         attività commerciali e di intermediazione


j)     attività di consulenza e professionali, regolamentate e non regolamentate.


 


 


 


 


 


 


 


 


CONDIZIONI DEL FINANZIAMENTO


 


Si procederà alla concessione del nuovo aiuto soltanto dopo aver accertato che esso non faccia salire l?importo complessivo degli aiuti de minimis ad un livello eccedente il massimale di cui ai succitati regolamenti, ovvero 200.000,00 euro nell?arco di tre esercizi finanziari, incluso l?anno finanziario in corso.


 


– I finanziamenti previsti nel presente avviso non potranno superare il limite massimo dell?80% della spesa ritenuta ammissibile e saranno erogate secondo le seguenti modalità:


a)       un contributo in conto esercizio, fino ad un massimo del 30% della spesa ritenuta ammissibile;


b)       un mutuo a tasso agevolato, concesso dal Fondo per il sostegno ai progetti di promozione internazionale delle P.M.I. pugliesi, fino ad un massimo del 50% della spesa ritenuta ammissibile.


Ai fini del calcolo dell?importo complessivo degli aiuti de minimis verrà presa in considerazione la quota complessiva di finanziamento assegnata a ciascun soggetto beneficiario, sia come contributo in conto esercizio, sia come mutuo a tasso agevolato.


Saranno esclusi dai finanziamenti, i progetti con spesa ritenuta ammissibile, inferiore a ?50.000, mentre le agevolazioni concedibili non potranno superare complessivamente l?importo di ?200.000.


 


 


MODALITA? DI EROGAZIONE  DEL FINANZIAMENTO


E INTENSITA? DEL FINANZIAMENTO


Il finanziamento di cui al presente avviso è concesso in due soluzioni:


a)       il mutuo a tasso agevolato, fino ad un massimo del 50% della spesa ritenuta ammissibile, verrà erogato in un’unica soluzione anticipata;


b)       il contributo in conto esercizio, fino ad un massimo del 30% della spesa ritenuta ammissibile, verrà erogato in un’unica soluzione ad ultimazione del progetto e dietro presentazione di apposita documentazione di rendicontazione finale.


I finanziamenti concessi a valere sul Fondo mutui saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche:


a)       Importo minimo:50.000 Euro


b)       Importo massimo: 200.000 Euro in de minimis


 


 


AMMISSIBILITA? DELLE SPESE


a)       Spese per servizi di consulenza specialistica ed anche relativa a studi ed analisi di fattibilità per la costituzione e gestione di investimenti all?estero funzionali  


b)       Costi esterni per la figura del ?project manager? dedicato esclusivamente al lavoro di conduzione, coordinamento e gestione delle attività del progetto di promozione internazionale, da svilupparsi anche nel/i Paese/i target), fino ad un massimo di ? 50.000,00/anno. Il ?project manager? deve avere acquisito un minimo di 5 anni di esperienza specifica in gestione e realizzazione di progetti di promozione e marketing internazionale per singole imprese o raggruppamenti.


c)       Spese per la partecipazione diretta e collettiva della rete a fiere specializzate di particolare rilevanza internazionale. Si precisa che tali spese devono riguardare soltanto la prima partecipazione della rete a ciascun evento. In ogni caso, tali spese sono ammissibili entro il limite del 20% dell?intero importo del progetto da agevolare.


d)       Spese per l?organizzazione e la realizzazione di iniziative promozionali comuni, finalizzate alla presentazione e promozione del sistema di offerta della rete ad operatori internazionali


e)       Costi per la progettazione e la realizzazione di materiali promozionali e informativi della rete


f)        Costi esterni per la progettazione, la realizzazione e la gestione del sito internet di rete in lingua inglese e/o nelle lingue dei Paesi target, nel limite massimo di ? 25.000,00


g)       Costi per la realizzazione e la registrazione di una marca (brand) unitaria, identificativa della rete, nel limite massimo di ? 15.000,00.


h)       Spese del personale interno, dipendente da una o più delle imprese della rete che partecipano attivamente al progetto di promozione, dedicato alla realizzazione delle attività previste dal progetto di promozione,entro il limite massimo del valore pari al 20% della somma delle precedenti voci di spesa ammesse


i)         Spese di coordinamento nella misura massima del 10% della somma delle spese ammesse relative sempre ai costi del personale interno, dipendente da una o più delle imprese della rete che partecipano attivamente al progetto di promozione, dedicato alle attività di coordinamento connesse con la realizzazione del progetto di promozione internazionale.


Non sono ammesse le seguenti tipologie di spesa:


– spese di personale dipendente per attività di ordinaria gestione;


– spese generali;


– spese di viaggio e di soggiorno;


– consulenze ordinarie, contabili, fiscali, giuridico-amministrative;


– spese di web marketing;


– spese per l?acquisto di autoveicoli per il trasporto di merci su strada di cui all?art.1, comma 1, lettera g) del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione europea, relativo all?applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore, ?de minimis?.


 


TEMPISTICA


Il presente avviso resterà aperto dalla data di pubblicazione sul BURP (13/06/2013) fino al 30.09.2014 e i progetti saranno finanziati secondo una procedura valutativa a sportello per ordine cronologico fino ad esaurimento delle risorse disponibili. In ogni caso, il termine ultimo per la presentazione delle istanze di finanziamento è il 30.09.2014.


 

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